Operatore sociale da circa vent’anni, scrive racconti e testi vari da una dozzina. Prima pubblicazione nel 2002 Racconto incluso nella raccolta “È da tanto che volevo dirti”, a cura di G. Caliceti e G. Mozzi, edito da Einaudi tascabili-stile libero; racconto breve in raccolta di autori veneziani sul tema librerie in occasione dei 70 della libreria toletta (2003), edito da Marsilio; Racconto inserito nella raccolta “Parole contro” edito da libreria zero, Padova (luglio 2008); Co-autore (con Marco De Rosa) del libro di racconti “Biografie Incerte”, edito da Mare di Carta, Venezia (settembre 2008); autore del libro di racconti “Homo sapiens nord est” Mare di Carta (2011).
Marco Crestani, veneziano trapiantato sull’Altopiano di Asiago, è convinto che scrivere sia un po’ come parlare (senza essere interrotti) e ha perciò, da qualche anno, messo in pratica il motto di Plinio il Vecchio “Nulla dies sine linea”. Forse per questo si libra sopra l’abisso (trattenuto solo dalla grammatica) e fa il copywriter non rassegnandosi alla solitudine.
Animatore culturale, da parecchi anni è affascinato dalla scrittura e dallo sviluppo storico dei fenomeni espressivi. E’ il fondatore del Centro Culturale Sant’Antonio delle Fontanelle, associazione no-profit che ha dato vita al progetto Priamo.
Appassionato studioso di storia e antropologia culturale, per la Meligrana ha pubblicato: “Dall’Altopiano al Mayumbe” (2010 - ebook); “Dyane 6 in viaggio” (2011/2013 - ebook); “L’attualità di Sofia” (2011 - ebook); “Cercando dove l’acqua è più profonda” (2012 - ebook); “Canale di Brenta” (2013 – ebook).